Azione italiana su bollette 28 giorni: ecco quale potrebbe essere la risposta strategica della politica italiana in merito alla fatturazione ogni 28 giorni
La fatturazione mensile potrebbe essere presto di ritorno per i consumatori, almeno per quel che riguarda alcune aziende nello specifico, che potrebbero accogliere il tanto sperato ed auspicato ritorno di bollettazione ogni 30 giorni. Quest’ultima modalità andrebbe a sostituire, ancora una volta, la fatturazione che si è presentata invece in questo periodo ogni 28 giorni, con degli interessanti vantaggi economici che andranno in favore degli utenti.
Nonostante ciò, alcune aziende continuano a sostenere che la bolletta ricevuta ogni 28 giorni anziché ogni 30 possa avere davvero una sua perfetta validità: validità che, però, non è condivisa né dall’Associazione dei Consumatori, né del tutto da parte della politica italiana. Oggi infatti si prevede che la proposta di legge possa essere modificata anche in funzione di un maggior controllo da parte degli organi, come ad esempio Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Per dare più ampio controllo, bisognerebbe peraltro effettuare restrizioni e multe più salate agli operatori che modificano a loro piacimento il contratto telefonico con fatturazione diversa da quella prevista inizialmente, senza particolare preavviso ed in maniera assolutamente unilaterale.
