Nuove domande REI: sono già almeno 640 le domande trasmesse ai Poli territoriali, di cui almeno 115 sono state già accolte. Toccherà adesso all’Inps valutare se accettare o meno queste domande, che rispecchiano la presenza di un minor numero di requisiti
Fino al 1 giugno 2018 i requisiti per accedere al REI – il Reddito di Inclusione attiva – erano certamente abbastanza imponenti: si faceva riferimento, infatti, non solo a specifici requisiti economici, che comunque ancora permangono, ma anche a requisiti familiari. Pertanto, chi aveva intenzione di accedere al REI avrebbe dovuto rispettare questi requisiti tra cui quelli di avere in casa un disabile, una persona con difficoltà motorie, oppure una donna in stato di gravidanza.
Oggi, le cose sono cambiate e, come è stato facile intuire, si è modificata e si è decisamente ampliata la platea di persone che possono sfruttare il REI: sono venuti meno i requisiti familiari e sono invece rimasti intatti quelli economici. Ma quali sono le novità del momento?
L’eliminazione dei requisiti familiari ha fatto in modo che si potessero effettuare nuove domande per accedere al REI: e così, vi sono ad oggi almeno 640 domande trasmesse ai Poli territoriali, di cui almeno 115 sono state già accolte dall’Inps.
