Polizze temporanee non esistenti: Ivass consiglia di segnalare tutto alle autorità competenti
Polizze spesso non esistenti, mai effettivamente effettuate e quindi del tutto false, che spesso venivano emesse da altrettanto finte compagnie assicurative ai fini di ottenere semplicemente del denaro da utilizzare a proprio comodo e piacimento: è questa la truffa dei cinque giorni, che secondo quanto è stato segnalato di recente dall’Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni si configura sempre più spesso ed alla quale è bene prestare la massima attenzione.
In effetti, la polizza assicurativa temporanea – che può andare da pochi giorni a qualche mese – potrebbe rappresentare una valida soluzione per evitare spese esose ed aggiuntive in molti casi, come ad esempio nel caso in cui, in effetti, non sia davvero utile assicurare per troppo tempo un veicolo o una motocicletta che non viene utilizzata per tutto l’anno. Il problema è che però in questa nicchia si opera molto per integrare comportamenti scorretti, come ad esempio l’istituzione di polizze Rc auto contraffatte.
Oltre a comunicare i consigli utili su come evitare di incorrere in queste truffe, l’Ivass ha di recente consigliato agli automobilisti che siano caduti in questa trappola, di segnalare la truffa alle autorità competenti per rendere possibile una intensificazione dei controlli.
