Ritiro della patente: si rischia se si utilizza il telefonino alla guida
Negli ultimi tempi abbiamo assistito a continue trasgressioni ed a molto frequenti tentativi di truffa, molti dei quali sono stati portati avanti da automobilisti disonesti e poco virtuosi, che hanno cercato di ottenere denaro fingendo, ad esempio, di aver avuto sinistri mai avuti, pur di recuperare un po’ di denaro dalle compagnie assicurative.
Al di là di ciò che questo tipo di comportamenti può portare – pensiamo, ad esempio, al fatto che è proprio a causa di queste continue truffe che il costo delle polizze assicurative è oggi molto elevato – bisogna anche ricordare che, laddove si venga scoperti, i rischi che si possono correre sono molto importanti.
Nelle prossime novità che potrebbero essere inserite nel Codice della Strada ricordiamo, ad esempio, che per chi non rispetta alcune regole basilari rischia davvero grosso: la tolleranza, infatti, sembra essere pari allo zero specialmente per chi commette degli errori e delle trasgressioni importanti.
Pensiamo ad esempio a chi telefona mentre si trova alla guida di un veicolo: i trasgressori potranno essere multati, ed andare incontro, ad esempio, ad un sequestro del telefono. Oltre al fatto che, proprio a causa di questo tipo di comportamenti non idonei si rischia il ritiro della patente, da un minimo di 15 giorni fino a 2 mesi.
Attenzione massima, quindi, alla guida!
