Truffa telefonica del sì: ecco in che modo i gestori di telefonia possono mettere in atto una vera e propria truffa e fare in modo di modificare un contratto senza il tuo consenso
Quante volte ci sarà capitato di ricevere una telefonata che abbiamo considerato come snervante, perché avvenuta in orari non accettabili, o magari perché insistente sul fatto di cambiare gestore telefonico, della luce o del gas? E quante volte, nonostante i nostri no, ci sarà capitato di ricevere sempre la stessa telefonata?
Bene, nonostante di fronte a questo comportamento si sia riusciti in qualche modo a trovare la giusta difesa – per esempio, chiudendo il telefono oppure registrandosi al Registro delle Opposizioni – ci sono anche delle possibili truffe per le quali bisogna prestare la giusta attenzione. Per esempio, la truffa telefonica del sì che è quella secondo la quale si ricevono delle telefonate improbabili, giusto per ottenere delle risposte secche e positive, che porterebbero così ad ottenere delle possibilità di modifica contrattuale oppure nuovi contratti telefonici. Attraverso la registrazione della voce, il malcapitato viene così truffato e spinto anche a dare le sue informazioni generiche come nome, cognome, indirizzo, numero di telefono o altri dati che potranno essere utili al truffatore.
