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Bollo auto non pagato: scattano le ingiunzioni

Bollo auto non pagato: ingiunzioni previste a Torino per chi ha evaso il pagamento

il bollo auto è, insieme al Canone per la Tv, uno dei pagamenti più evasi dagli italiani. Proprio per questo motivo, per il pagamento del canone televisivo è stato previsto un metodo differente, che è stato messo in atto a partire dalla Legge di Stabilità. Il 1° luglio 2016, infatti, sono scattati i pagamenti per il Canone Rai con addebito nella bolletta relativa all’energia elettrica per tutti coloro che sono intestatari di utenza elettrica di tipo residenziale ed in possesso dell’apparecchio televisivo.

Poiché in questo modo si spera di contrastare l’evasione del Canone Rai, si è parlato, durante la scorsa estate, anche di un possibile metodo di annessione del bollo auto ad un’altra bollettazione, che può essere, ad esempio, ancora quella della luce oppure quella del gas. Ma al momento questa situazione non è stata adeguatamente snocciolata.

Negli ultimi giorni, però, è stata resa nota la notizia secondo cui, solo in Piemonte, vi siano circa 880 mila bolli auto non pagati negli anni che precedono il 2014 e che, già a partire dal prossimo anno potrebbero diventare ingiunzioni di pagamento. La società che, per la Regione Piemonte, si occuperà della riscossione dei bolli auto non pagati sarà la Soris.