Istat lavoro: meglio i diplomati che i laureati

Istat lavoro: le ultime notizie che emergono dall’Istituto di Statistica parlano chiaro. Riescono a trovare prima e meglio il lavoro i diplomati

L’inizio della carriera + decisamente più fluido ed anche molto più semplice per i diplomati, i quali riescono ad affrontare in maniera molto più importante piaga del precariato.

Il precariato cresce quando il titolo di studio diventa più alto. È questa la certezza che emerge dalle ultime statistiche: infatti, si è sempre più di fronte ad un occupazione atipica davanti al primo lavoro. Questo è quanto detto durante un’audizione in commissione Affari costituzionali della Camera il presidente dell’Istat Giorgio Alleva.

L’occupazione atipica ha ragione di essere così chiamata in quanto chi possiede la laurea risulta essere precario per il 35,4% contro il 21,2% di chi ha il diploma.

Inoltre il presidente dell’Istat ha affermato che il 40% delle lavoratrici precarie risulta essere madre ed ha proposto alcune soluzioni per avere uguaglianza di trattamenti previdenziali ed assistenziali.

Alleva ha anche affermato che basso tasso di occupazione giovanile che riguarda la fascia che va dai 25 ed i 34 anni è un grande aspetto negativo dei nostri tempi, in quanto i giovani che non lavorano non sono in grado di versare alcun contributo e quindi in futuro rischieranno di non avere una pensione adeguata.