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Maxi risarcimento ad una donna morta di cancro per l’uso continuativo di borotalco

Maxi risarcimento ad una donna morta di cancro per l’uso continuativo di borotalco

La famosissima azienda produttrice di borotalco Johnson & Johnson è stata condannata a risarcire con 72 milioni di dollari la famiglia di Jackie Fox, una donna di 62 anni morta lo scorso ottobre a causa di un carcinoma ovarico. La donna ha usato per oltre 35 anni il borotalco e l’avvocato della sua famiglia sostiene che a causare la mortale patologia sia stato proprio il famoso prodotto, da sempre usato anche nell’igiene dei bambini.

La tesi della famiglia è che l’azienda produttrice sapeva della pericolosità del prodotto ma ha volutamente omesso l’informazione. Il tribunale di St. Louis, nel Missouri, ha avallato questa tesi e ha condannato l’azienda che smentisce la cancerogenicità del borotalco. Non esistono evidenze scientifiche della correlazione ma l’agenzia internazionale per la ricerca sul cancro di Lione, già nel 2006 aveva messo in evidenza la possibile nocività del talco correlata al tumore dell’ovaio.

Possibile non significa comprovata, ma data la diffusione del prodotto, utilizzato fin dalla primissima infanzia, utilizzo che in molti casi si perpetua per buona parte della vita, forse sarebbe il caso di usare maggiore cautela fino a prova certa o sicura smentita della correlazione.